Il sipario della Stagione notte 2012/13 si alzerà il
prossimo 27 settembre. Dopo aver rafforzato il proprio consiglio di
amministrazione, che ha riconfermato alla presidenza Barbara Minghetti, il
Teatro Sociale di Como Aslico, riparte con un programma che si preannuncia
ancora entusiasmante. Dopo le riflessioni sulle difficoltà terrene affrontate
ne “Le ombre dell’uomo il secondo atto, il secondo capitolo, “Le ali dell’uomo”
, vuole essere un’apertura sulle possibili risposte che, a tali difficoltà, ci
possono dare l’amore, la religione, la scienza e l’arte. Come sempre il cartellone
prevede spettacoli eterogenei in grado di soddisfare il pubblico che, negli
anni, è diventato sempre più esigente ed attento alla qualità delle proposte.
Si potrà scegliere tra lirica, danza, prosa, musical, sinfonica, jazz e
spettacoli comici tutti all’insegna del buon teatro, ma come di consueto sarà
un’opera ad aprire la stagione: Giovedì 27 settembre, in occasione della primissima,
vedremo infatti I Capuleti e i Montecchi, tragedia lirica di Vincenzo Bellini. A
seguire Lucia di Lammermoor di
Donizetti, L’Italiana in Algeri di
Rossini, Tosca di Puccini e Ernani di Verdi. Per la prosa, si
alterneranno grandi classici a titoli d’innovazione: Le Rane, una commedia teatrale di Aristofane messa in scena per la
prima volta ad Atene nel 405 a .C.;
Silvio Orlando ne Il nipote di Rameau,
uno dei capolavori della satira illuminista della seconda metà del Settecento,
mentre Alessandro Preziosi porterà a Como la sua versione di Cyrano de Bergerac. E poi ancora grande
teatro con Il Ventaglio di Carlo
Goldoni e due donne a sigillare il
programma della prosa: Monica Guerritore sarà Oriana Fallaci, mentre Valeria Magli presenterà l’accattivante Soiree sotis. Un gradito ritorno è invece
quello di Moni Ovadia che torna con il suo strepitoso Cabaret Yiddish. Per la danza spiccano Lo Schiaccianoci di Čajkovskij, Il
Cigno nero, gran gala con Irina Dvorovenko e Maxim Beloserkovsky e le ultime
faticose costruzioni dell’estroso coreografo americano Daniel Ezralow. Per la
musica tornano poi i concerti sinfonici, in collaborazione con Corriere di Como
ed Espanzione Tv, che vedranno sul palcoscenico l’Orchestra 1813 diretta, per
il secondo anno, dal M.o José Luis Gomez-Rios. Come da tradizione non
mancheranno i grandi nomi del panorama musicale internazionale come i Solisti
dei Berliner Philharmoniker che, ad aprile, proporranno musiche di Mozart,
Debussy, Mendelssohn. Spazio anche al jazz con Arrigo Cappelletti e Paolo
Fresu, alla musica etnica con un appuntamento dedicato ai suoni dal mondo
passando per le intramontabili canzoni dei Beatles proposte dalla cover band
Beatbox. Tre gli spettacoli dedicati alla comicità segnaliamo ’eclettica Teresa
Mannino che a Como porta il divertente show Terrybilmente
divagante, Ficarra e Picone con l’applaudito Apriti cielo, mentre gli Oblivion ci regaleranno un travolgente mix
di invenzioni che sciorina una sorpresa dopo l'altra rovesciando sul pubblico
oltre un'ora e mezzo di geniali trovate accolte da risate e applausi. A
gennaio, dopo i successi di Londra e New York, spazio anche al musical con una
produzione che divertirà grandi e piccini: Shrek
il musical. Per gli appassionati del genere e non solo, ancora ad aprile,
invece, calcheranno il palcoscenico comasco Paolo Calabresi, Gianni Fantoni,
Sergio Muniz, Paolo Ruffini, Jacopo Sarno, Pietro Sermonti protagonisti di The Full Monty tratto dal celebre Film
Fox Pictures. Non mancheranno infine, gli spettacoli dei Circuiti Teatrali
Lombardi con debutti di compagnie del territorio e rappresentazioni delle
migliori compagnie di teatro di ricerca. Da segnalare un debutto importante. Il
Teatro propone, infatti, lo spettacolo in prima nazionale Volo nove zero tre.
Emil Zátopek: il viaggio di un atleta, che vanta il patrocinio del Coni. Maurizio
Pratelli