La grande star della prossima estate live sarà l’Arena del
Teatro Sociale di Como, che almeno per il 2013 ruberà la scena al parco di
Villa Olmo, protagonista assoluto delle prime cinque edizioni del “Festival
Como Città della Musica”. La ragione del cambio di location è molto semplice:
il nobile palco di piazza Verdi festeggia i suoi primi 200 anni, una storica
occasione che andava adeguatamente celebrata. Dopo l’abbattimento della
torre scenica e il conseguente restauro della facciata sud del Sociale, il 28 e
29 giugno una straordinaria doppia rappresentazione corale dei Carmina Burana
riconsegnerà alla città, almeno in estate,
l’Arena.
Un evento organizzato per
festeggiare il bicentenario del Sociale, che, di fatto, si sdoppierà per
dare ufficialmente il via anche alla prestigiosa kermesse musicale che fino
allo scorso anno si svolgeva all’ombra dell’imponente edificio neoclassico. Barbara
Minghetti, presidente del Teatro, che insieme ai Palchettisti lavora a questo
progetto da oltre un anno, spiega le ragione che hanno portato a riunire i due
eventi: “Per i Carmina occorreva un allestimento imponente ed era impensabile
trasferirlo a Villa Olmo; così, tutti gli spettacoli che proporremo sono stati
studiati per potersi adattarsi alla speciale struttura che verrà montata
all’Arena. Nell’anno dell’anniversario del Sociale, ci è piaciuta l’idea di
riportare la musica in città e quindi di proporre anche tutti gli eventi
principali del Festival all’interno dell’Arena. Non abbiamo nessuna intenzione
di abbandonare Villa Olmo e stiamo già pensando a una soluzione che nel 2014
contempli entrambe le location”. Nessuna preoccupazione anche per le
interferenze sonore del traffico estivo: “Il problema esiste – afferma
Minghetti - non lo stiamo sottovalutando. Abbiamo già fatto richiesta al comune
e contiamo sul fatto che si possa trovare una soluzione che limiti il passaggio
delle auto, per ridurre il contagio ambientale, senza creare problemi alla
città. In ogni caso le mura dell’Arena sono già da sole un ottimo antidoto ai
rumori esterni”.
Nuova vita all’Arena,
quindi, e via con la sesta edizione di
una kermesse live che resta ricca di grandi appuntamenti. Di questi tempi,
indubbiamente una grande notizia. Detto dei Carmina e delle 200 candeline del Teatro
Sociale, “Linee e Volumi”, questo il sottotitolo scelto per il Festival,
entrerà nel vivo del suo calendario dal 2 al
14 luglio. Per la prima serata spazio al balletto con il corpo di ballo Maggio Danza che presenterà tre coreografie firmate da Francesco Ventriglia, George Balanchine,
William Forsythe.
Il 5
e il 7 luglio, con Il Trovatore,
una della opere più popolari e dense di passioni e contrasti, per la
direzione di Francesco
Cilluffo e la regia di Matteo Mazzoni, si ricorderà anche il bicentenario di Giuseppe Verdi. Il
6 luglio, la compagnia Sonics ci
terrà tutti con il naso all’insù grazie alle acrobazie aeree mozzafiato e alle macchine sceniche
imponenti di Meraviglia.
Se Il Fantasma Tour dei Baustelle farà tappa all’Arena di
Como l’11 luglio, per una grande serata dedicata al rock d’autore, il 13 luglio
il palco sarà tutto per la David Parsons Dance Company, per la prima data del
loro nuovissimo show. Il 14 luglio chiuderà la rassegna un concerto sinfonico
legato al grande cinema: l’Orchestra Regionale Filarmonia Veneta presenterà
Omaggio a Morricone, un’ampia selezione musiche e immagini selezionate tra le
oltre 400 colonne sonore composte dal grande maestro italiano. Una scelta non
casuale, visto che il giorno seguente, l’Arena, si “prenderà” anche il Lake
Como Film Festival. Come da tradizione, il Festival Como Città della Musica
proporrà altri appuntamenti musicali, questi tutti gratuiti, sparsi per la
città, Non verrà qui trascurata Villa Olmo, dove saranno organizzati alcuni
degli eventi itineranti di Intorno al Festival, tra questi segnaliamo Spring
Spring, luoghi di interesse storico culturale come Villa del Grumello e la
Torre Baradello, luoghi inediti come il Tempio Voltiano, sede del concerto dei
Tre allegri ragazzi morti, e il giardino di Villa Ala Ponzone aperto dalla
Famiglia Ripamonti solo per il Festival. Maggiori informazioni sugli spettacoli
e per l’acquisto del biglietti (in vendita da oggi) ai botteghini di piazza
Verdi, sul sito www.comofestival.org. Maurizio Pratelli
Ricordiamo che con il Teatro Sociale di Como è in atto un convenzione con l'Ordine: